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ADI

Dettagli della notizia

La struttura, in Staff alla Direzione Socio Sanitaria, è l'interfaccia funzionale delle linee aziendali relative ai percorsi di presa in carico dei pazienti cronico/fragili, gestiti operativamente a livello dei singoli Distretti.

Competenze

La struttura garantisce il raccordo con ATS, Regione Lombardia, Ministero della Salute partecipando a Tavoli Tecnici di settore. Nello specifico la collaborazione con ATS è finalizzata a rendere l’operatività aziendale omogenea/efficiente/efficace su tutto l’ambito della ASST. Si raccorda con i Direttori di Distretto a tale proposito misurando la qualità/quantità degli interventi specifici e con Loro monitora l’andamento delle attività e analizza il rispetto dei debiti informativi dovuti, nonché i bisogni della popolazione di riferimento. Collabora alla supervisione dell’andamento dei Budget assegnati da ATS per i diversi servizi. Supervisiona assieme alle UVM la casistica più complessa.

Presidia il lavoro delle Unità Valutative Multidimensionali / Multiprofessionali che si occupano sia delle prese in carico ADI / Cure Domiciliari (Assessorato Welfare) che delle prese in carico relative alle Misure socio-sanitarie (Assessorato Famiglia, Solidarietà Sociale e Disabilità) rispettando la normativa di riferimento. Sempre in questa logica presidia le competenze degli Sportelli Unici Welfare e dei diversi punti della rete territoriale, supervisionando le attività che coinvolgono la pluralità dei servizi sanitari, sociosanitari, sociali, e del terzo settore. Presidia le Valutazioni Multidimensionali/Multidimensionali integrate con gli Enti territoriali (Comuni/Uffici di Piano). Si occupa di migliorare e implementare i Progetti Individualizzati ed Integrati ed i Budget di Cura di Area. Sviluppa le politiche di ascolto, informazione/orientamento alla persona ed alla sua famiglia in ambito domiciliare, residenziale e semiresidenziale.

Rappresenta la governance delle Cure Domiciliari e dei Servizi di Assistenza Domiciliare erogati dai Distretti e la governance dell’ingresso nei percorsi della rete delle strutture accreditate (primo e secondo pilastro del welfare lombardo). Garantisce la continuità delle cure supervisionando i rapporti ospedale/territorio. Collabora con altri settori Aziendali quali il Dipartimento di Cure primarie.

Attua tutte le progettualità previste nella evoluzione delle Cure Domiciliari della Disabilità. Predispone Progetti/Linee Guida/Protocolli/Procedure che caratterizzano le attività di cui sopra. Propone e sviluppa percorsi assistenziali innovativi pensando anche alla revisione di quelli già esistenti.

Predispone la formazione del personale addetto ai servizi di riferimento ma anche rivolto ad ulteriori interlocutori interni ed esterni.

La struttura ha la responsabilità sulle competenze tecnico specialistiche del personale assegnato che viene poi allocato nei distretti per l’erogazione delle prestazioni indicate dalla normativa nazionale e regionale. E’ responsabilità della SS garantire lo standard qualitativo del personale che lavora nei distretti mediante adeguata formazione specialistica o azioni di miglioramento professionale. Il direttore/responsabile della SS concorre con il direttore di distretto al raggiungimento degli obiettivi di produzione correlati all’attività specifica della SS stessa. Entrambi sono corresponsabili del risultato raggiunto, l’uno sul fronte dell’organizzazione dell’attività e fruibilità delle prestazioni, l’altro sul numero delle risorse assegnate e sulla loro competenza professionale.

Estratto dal Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (POAS) dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana per il triennio 2022-2024

Cure Domiciliari

Per ottenere le Cure Domiciliari (Assistenza Domiciliari Integrata) è necessario rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Famiglia.

I criteri di eleggibilità per accedere alle Cure Domiciliari sono:

  • bisogni sanitari e sociosanitari gestibili al domicilio
  • non autosufficienza, parziale o totale, di carattere temporaneo o definitivo
  • impossibilità a deambulare e non trasportabilità con i comuni mezzi presso i servizi ambulatoriali territoriali
  • presenza di rete familiare formale e/o informale di supporto
  • caratteristiche abitative che garantiscano la praticabilità dell’assistenza

È il Medico di famiglia, qualora ne ravvisi il bisogno, che prescriverà su ricettario regionale (ricetta rossa o dematerializzata) la richiesta di assistenza domiciliare che dovrà pervenire al PUA (Punto Unico di Accesso) del Distretto di riferimento della ASST Lariana.

Il cittadino riceverà l’elenco degli Enti Gestori C-Dom presenti nel territorio e potrà scegliere liberamente da chi farsi seguire. La scelta dovrà essere comunicata al personale che si occupa della valutazione multidimensionale dei bisogni dell’utente; tale personale, in accordo con l’organizzazione accreditata, provvederà a stilare un Progetto Individualizzato (PI) ed un Piano Assistenziale Individualizzato (PAI).

Elenco degli enti gestori ADI accreditati dalla Regione -> https://www.ats-insubria.it/servizi/cure-domiciliari

Dimissioni protette

DIMISSIONI PROTETTE ADI ORDINARIA – INFORMAZIONI PER I CITTADINI

Dopo un ricovero ospedaliero, nel caso occorra proseguire l’assistenza a domicilio, sarà il medico di reparto congiuntamente al coordinatore infermieristico a segnalare le necessità del paziente al Medico di Famiglia dell’Assistito ed al Servizio ADI della ASST Lariana.

A questo scopo è stato predisposto ed è in uso nella nostra ASST una Scheda di Dimissione Protette.

La scheda debitamente compilata assieme alla documentazione che si ritenga utile tramettere è inviata dal reparto ospedaliero alla Centrale Operativa per le Dimissioni Protette ADI Ordinaria (CODP ADI) all’indirizzo mail: dimissioniprotette@asst-lariana.it.

Per il passaggio dal ricovero ospedaliero ad un percorso ADI, la CODP ADI provvederà, a garanzia della continuità delle cure, a verificare quanto trasmesso dall’ospedale ad attivare una visita/valutazione multidimensionale di norma al rientro a casa del paziente in modo di poter attivare un percorso ADI, con le stesse caratteristiche di come è stato descritto nel capitolo della Assistenza Domiciliare Integrata.

Per gli utenti valutati idonei alla presa in carico è garantito un accesso “cosi detto prioritario”.

Anche il coinvolgimento del Medico di Famiglia è indispensabile.

DIMISSIONI PROTETTE ADI ORDINARIA – INFORMAZIONI PER STRUTTURE DIMETTENTI

Dopo un ricovero ospedaliero, nel caso occorra proseguire l’assistenza a domicilio, sarà il medico di reparto congiuntamente al coordinatore infermieristico a segnalare le necessità del paziente al Medico di Famiglia dell’Assistito ed alla Centrale Operativa Unica per le Dimissioni Protette ADI Ordinarie (CODP ADI) che si occupa della continuità assistenziale dall’Ospedale al Territorio nella ASST Lariana.

A questo scopo è in uso nella nostra ASST la Scheda di Dimissione Protette di seguito scaricabile:

Scheda di Dimissione Protette -> VEDI ALLEGATO 1

La scheda debitamente compilata, assieme alla documentazione che si ritenga utile tramettere, dovrà essere inviata all’indirizzo mail: dimissioniprotette@asst-lariana.it.

La CODP ADI è contattabile al numero telefonico 031.585.5867 dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 15:30.

Per il passaggio dal ricovero ospedaliero ad un percorso ADI, la CODP ADI provvederà, a garanzia della continuità delle cure, a verificare quanto trasmesso dal reparto ed a prendere contatti con la famiglia, il Medico di Medicina Generale, i servizi territoriali se necessari e predisporre la presa in carico ADI attivando l’Ente Erogatore ADI scelto liberamente dalla famiglia stessa e coinvolgendo anche la Unità Valutativa Multidimensionale di riferimento territoriale.

Si coglie l’occasione per ricordare che è fondamentale che venga sempre segnalalo il nominativo ed i riferimenti del care-giver del paziente e nel caso siano rilevati bisogni riabilitativi sia alleghi il Progetto Riabilitativo Individuale (PRI).

Fragilità e non autosufficienza: Misura B1

Regione Lombardia prosegue anche nel 2024 le azioni di assistenza e aiuto economico alle famiglie con soggetti fragili e con problemi di autosufficienza, disabili gravi o gravissimi. Queste opportunità di accesso a servizi o benefici economici si aggiungono ai servizi e alle strutture già esistenti.

Di quali opportunità e aiuto si tratta?

  • buoni mensiliper compensare economicamente le prestazioni di cura rese dai famigliari oppure da personale regolarmente assunto
  • voucher sociosanitariper ricevere prestazioni a casa e/o presso strutture residenziali, semiresidenziali o ambulatoriali
  • servizi innovativiper la presa in carico di persone fragili con particolari patologie / non autosufficienti

INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE CON GRAVISSIME DISABILITÀ E IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA – MISURA B1

Normativa di riferimento

Piano Regionale per la non autosufficienza triennio 2022-2024 e programma operativo regionale annualità 2023 esercizio 2024

Con il Fondo per le non autosufficienze Regione Lombardia aiuta le famiglie nello svolgimento di attività di cura e supporto al familiare di persone di qualsiasi età che necessita di assistenza continua nelle 24 ore presso il proprio domicilio.

L’ATS eroga un contributo economico mensile, su richiesta della persona con patologia oppure del familiare/tutore/curatore/amministratore di sostegno in base alla valutazione del livello di gravità del bisogno, mantenendo attivi eventuali servizi di assistenza domiciliare e/o servizi socio assistenziali compatibili con la misura.

Per ulteriori informazioni si suggerisce di rivolgersi al sito di ATS Insubria dove sono pubblicati tutti gli approfondimenti dovuti.

Sempre sul sito di ATS Insubria sono pubblicati gli elenchi aggiornati degli Enti Erogatori Voucher SocioSanitario e degli Enti Erogatori Voucher Autismo.

Per attivare l’iter procedurale relativo alla Misura B1 per i residenti della ASST Lariana, le domande dovranno essere fatte pervenire al PUA (Punto Unico di Accesso) territorialmente competente, a cui ci si potrà rivolgere anche per acquisire ulteriori informazioni.

Modulistica

Altre Misure Socio-Sanitarie

VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE E PRESA IN CARICO

MISURA DOPO DI NOI

Rivolta alle persone con disabilità grave (art. 3 comma 3 L. 104/1992), non determinata dal normale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, di norma maggiorenni, prive del sostegno familiare in quanto:

  • mancanti entrambi i genitori
  • genitori non in grado di fornire adeguato sostegno familiare
  • invecchiamento dei genitori e conseguente venir meno del sostegno familiare
  • necessità di de-istituzionalizzazione di persone già inserite in strutture residenziali (in presenza di genitori)

La Valutazione Multidimensionale e Multiprofessionale, volta a far emergere le aspettative ed i bisogni della persona, viene effettuata in stretta sinergia da ASST Lariana, dall’Ambito Territoriale e dall’Ente Gestore, al fine di costruire un idoneo Progetto di Vita, specificato nel Progetto Individuale.

Come accedere

La domanda deve essere presentata all’Ufficio di Piano dell’Ambito di pertinenza (residenza del richiedente) per la preliminare verifica dei requisiti di accesso.

Per ulteriori informazioni e consulenze, rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA) alla sezione dedicata
CON LINK A -> https://www.asst-lariana.it/v2/7/?p=7 Punto Unico di Accesso (PUA)

VOUCHER LUNGOASSISTENZA

Rivolto a persone disabili, prive del sostegno familiare, ospiti di Comunità Socio-Sanitarie (CSS) accreditate dal Sistema Sanitario Regionale.

La Misura ha la finalità di accrescere o mantenere le autonomie e le competenze residue/acquisite attraverso l’acquisto dalla stessa Struttura di prestazioni sociosanitarie di lungoassistenza (prestazioni ASA/OSS, fisioterapiche, socioeducative, infermieristiche, psicologiche, fisiatriche), aggiuntive a quelle già erogate.

La Valutazione Multidimensionale e Multiprofessionale viene effettuata congiuntamente dall’équipe di ASST (medico, assistente sociale, psicologo), operatori della CSS e Medico di Medicina Generale e Case Manager dell’utente.

Come accedere

Su richiesta del Responsabile della CSS.

Per ulteriori informazioni e consulenze, rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA) alla sezione dedicata
CON LINK A -> https://www.asst-lariana.it/v2/7/?p=7 Punto Unico di Accesso (PUA)

MISURA B2

Rivolta ai gravi disabili.

E’ gestita dagli Ambiti afferenti al territorio di ASST Lariana in stretta collaborazione con le équipe di valutazione multidimesionale della stessa ASST.

Come accedere

Rivolgersi direttamente all’Ambito riferito alla residenza del richiedente o ai Servizi Sociali del comune di residenza.

Per ulteriori informazioni e consulenze, rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA) alla sezione dedicata
CON LINK A -> https://www.asst-lariana.it/v2/7/?p=7 Punto Unico di Accesso (PUA)

MISURA RESIDENZIALITA’ ASSISTITA

Misura finalizzata a fornire a persone anziane fragili, residenti in Regione Lombardia e con limitazioni parziali della autonomia, in assenza di una rete di sostegno o con criticità temporanee o persistenti della normale rete di supporto familiare una risposta assistenziale, assicurando la permanenza in un contesto che favorisca il mantenimento della socialità, della vita di relazione e l’adeguato sostegno alla autonomia residua.

Vengono erogate, presso Strutture che si sono accreditate per la Misura, prestazioni di carattere socio-sanitario, definite in base alla Valutazione Multidimensionale e Multiprofessionale del bisogno da parte delle équipe multiprofessionali di ASST, aggiuntive a quelle socio-assistenziali già erogate come di norma dalla struttura stessa.

Come accedere

Tramite compilazione di apposita modulistica.

Per ulteriori informazioni e consulenze, rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA) alla sezione dedicata
CON LINK A -> https://www.asst-lariana.it/v2/7/?p=7 Punto Unico di Accesso (PUA)

MISURA RESIDENZIALITA’ PER RELIGIOSI

Misura destinata a religiosi e religiose anziane, per i quali non è presente grave compromissione d’organo/sistema.

Viene effettuata dai professionisti delle ASST una Valutazione Multidimensionale e Multiprofessionale del bisogno, definendone tramite una scheda di orientamento il livello di intensità e conseguente voucher relativo alle prestazioni socios-anitarie (ASA/OSS, infermiere, educatore, animatore, terapista educazionale, assistente sociale) erogate direttamente dalla struttura ed aggiuntive a quelle socio-assistenziali già previste.

Come accedere

Tramite compilazione di apposita modulistica.

Per ulteriori informazioni e consulenze, rivolgersi al Punto Unico di Accesso (PUA) alla sezione dedicata
CON LINK A -> https://www.asst-lariana.it/v2/7/?p=7 Punto Unico di Accesso (PUA)

Direttore/responsabile della struttura

Ultimo aggiornamento: 07/11/2024, 09:54

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